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SETTIMAMMA: Celebrando le mamme di MyChalom

La Festa della Mamma è un giorno speciale: è quando possiamo celebrare le donne che, con enorme amore e forza straordinaria, ci accompagnano lungo il cammino della vita. Quest'anno, vogliamo raccontare la maternità  attraverso le voci di cinque mamme, che ci sveleranno come conciliano lavoro, famiglia, sempre con un tocco di stile!

Essere mamma è un ruolo complesso e sfaccettato - non è un’attività semplice e non sono permesse pause. L’essere mamma si intreccia con tutte le altre dimensione della vita, sia professionale o personale, che risulta in un splendido caleidoscopio di emozioni e impegni. Ma in questo vortice di responsabilità, le mamme non perdono mai la loro femminilità e stile, anzi, la maternità diventa, per tante donne, spesso un'occasione per riscoprirsi, per trovare un modo nuovo di esprimere la propria personalità e conoscere i lati di se stesse che non hanno mai visto.

Incontriamo allora cinque mamme straordinarie che ci racconteranno le loro storie, dimostrandoci che stile e amore materno possono convivere in un equilibrio perfetto.

 

MYC: Raccontateci di voi, professionalmente e personalmente.

Agnese Violati: Sono romana di nascita e milanese di adozione, solare e positiva, amo viaggiare e scattare a rullino. Sono alla costante ricerca del bello e questo mi ha spinta a co-fondare The Maptique, una piattaforma travel che combina esperienze di viaggio e contenuti editoriali rivolti a persone e brand. Last but not least sono mamma di due bimbi, Tea di 4 anni e Leopoldo di 1.

Daniela Dornellas: Nella mia vita, sono imprenditrice da 22 anni e sono sempre alla ricerca di opportunità per fare nuove connessioni. Nata in Brasile, sono diventata madre in giovane età e lì è nata una donna forte che ha scelto instancabilmente di non avere limiti alle sue conquiste... E così la mia storia di mamma ha continuato ad ampliarsi, con l'arrivo di una seconda figlia (il mio clone) e poi una sorpresa: una terza figlia. I risultati del mio percorso imprenditoriale mi hanno anche privato di molti momenti con la mia famiglia, parte di questa storia che non posso cambiare ma che posso condividere e testimoniare alle nuove mamme. E così, con errori e lezioni, mi sono plasmata e sono arrivata a 42 anni, promossa a nonna.

Erika Barbato: Sono Erika Barbato, nasco a Campobasso nel 1992, una vera ariete nata in primavera. Ho studiato per tanti anni danza, qui ho imparato il significato della costanza e della dedizione, ritrovandoli poi nel mio carattere e nel lavoro. Nel 2011 nasce il mio blog personale, spinta dalla passione per la moda, il beauty, i viaggi, la fotografia, il blog era un posto sul web dove racchiudere tutto. Studiavo Scienze della Comunicazione e nel frattempo portavo avanti questa nuova avventura che da subito iniziava a dare ottimi riscontri tra ragazze che iniziavano a seguirmi e le grandi aziende che si interessavano a questa nuova figura sui social. Nel 2016 mi trasferisco con il mio compagno a Milano, dove viviamo attualmente. 

Iaia de Rose: Mi chiamo Francesca De Rose ma per tutti sono Iaia. Quella che parla tanto, sorride sempre ed ha una carica energetica contagiosa ed a volte sfinente. Sono esperta di comunicazione, vendita e marketing, ex modella e volto televisivo. Sono un’imprenditrice, founder di un movimento di empowerment femminile e di IAIA Milano, brand di borse di lusso Made in Italy. In tutte le cose che faccio c’è una scintilla comune: rendere le donne più belle e sicure di sé stesse. Che il mezzo per farlo sia un corso di crescita personale o una bellissima borsa, per me poco cambia: l’importante è il risultato. Sono la mamma di Tancredi Leon e di 3 gatti e un cane e la moglie di Daniele con il quale condivido vita, sogni e progetti.

 

Qual è, secondo te, la parte migliore della maternità ?

 

DD: Le trasformazioni della donna, sono diventata una leonessa, che non potevo nemmeno immaginare. 

EB: La parte migliore della maternità, per me, è l'amore incondizionato che questi piccoli scriccioli sanno donarci. Capitano delle giornate più pesanti delle altre, ma basta un loro sorriso con gli occhi felici per dimenticare la stanchezza.

IC: La parte migliore della maternità è il sentimento d’amore incondizionato che si prova… lo riscoprire il mondo in modo diverso, insieme alla mia bambina.

 

Come riesci a bilanciare la tua routine tra il lavoro e l’essere madre?

AV: Non è sicuramente una passeggiata dividersi tra lavoro e due bimbi piccoli. A me aiuta tanto fare squadra con mio marito, ci supportiamo molto nella vita quotidiana di tutti i giorni dividendoci le cose da fare. Dove non arriva uno, arriva l'altro.

DD: Purtroppo, non ho imparato a bilanciare: sono stata costretta a farlo quando mi sono resa conto che stavo invertendo il gioco e quando la mia salute mi ha fatto fermare e rivalutare.

EB: Per me, bilanciare la vita privata e lavorativa con l’arrivo del bambino è tutto nuovo e tutto agli inizi. Niccolò ha 4 mesi e questa routine la stiamo instaurando man mano. Essere madre richiede di sicuro tanto tempo ed energia, vuol dire dedicarsi al tuo piccolo che ha bisogno di te. Ho la fortuna di riuscire a lavorare anche da casa, con un telefono e un pc, lavorando come blogger e social media manager. Diciamo che le giornate al momento sono 80% Niccolò e 20% lavoro, ma al momento va bene ed è giusto così.

 

IC: Per bilanciare lavoro e l’essere mamma, cerco di farmi aiutare da persone di fiducia o della nostra famiglia, le nonne nello specifico, bravissime, che quando ho bisogno mi supportano e aiutano nella routine.

 

Com’è un giorno della tua vita? Si senta libera di descrivere il più possibile -

immagini quante mamme potrebbero avere la stessa esperienza!

AV: La nostra giornata inizia molto presto e facciamo colazione tutti insieme, poi vesto i bimbi mentre il papà si prepara (o viceversa) e uno dei due esce per portarli all'asilo. Due volte a settimana mi ritaglio del tempo per fare sport la mattina e una volta a settimana post lavoro, un massaggio rilassante.

EB: Adesso le giornate sono dettati da Niccolò: poppate, pannolini, giochi, passeggiate. Usciamo spesso per delle lunghe passeggiate al parco, viene a fare la spesa o commissioni intorno casa con me ed è curiosissimo. Appena dorme, oltre ad occuparmi del mio lavoro, prendo il tappetino e i pesi e mi alleno mezzora al volo. Mi fa stare bene.

IC: Inizio la mia giornata preparando la colazione, che amo fare insieme a mio marito e a mia figlia Vittoria. Poi porto Vittoria personalmente all’asilo e torno a casa. Mi metto al PC per lavorare un pò e in pausa pranzo vado in palestra per allenarmi. Nel pomeriggio riprendo Vittoria dall’asilo e la porto in piscina, oppure a danza, o al parco... successivamente la lascio a casa per andare ad insegnare yoga privatamente. La sera, rientro a casa, preparo la cena e organizzo il necessario per la giornata successiva.

 

La maternità è come un acquerello dipinto a mano: un intreccio di sfumature luminose e delicate. L'arrivo di un figlio stravolge la vita di una donna, colorandola con un amore incondizionato mai provato prima. È un susseguirsi di scoperte meravigliose, dal primo sorriso al primo passo, momenti che riempiono il cuore di una gioia immensa. Allo stesso tempo, la maternità  porta con sé nuove sfide: giornate scandite dai ritmi dei piccoli, notti insonni e un corpo che cambia. Ma in questa trasformazione c’è anche una bellezza nascosta. È un viaggio di crescita personale, dove si impara la forza che non si sapeva di possedere, la pazienza di un angelo e la capacità di amare in modo totalizzante. La maternità è un dono prezioso, un turbine di emozioni che arricchisce la vita di una donna in modo unico e irripetibile.

 

Come ti ha cambiato l’essere mamma? E diresti che ha influenzato il suo percorso di vita?

AV: La maternità ha smussato qualche spigolo, mi ha cambiata sicuramente in positivo. Ho anche affrontato tante paure e sfide nuove, regalandomi una nuova sicurezza. Sono sicuramente molto più paziente e morbida, sia a lavoro che nella sfera personale. Tutti i figli influenzano le nostre vite, nel bene e nel male. L'importante è non vedere la maternità come un "limite", ma come un evento naturale. Sicuramente la nostra vita cambia con la nascita di un figlio, evolve. È un percorso di crescita personale e di coppia e anche la cosa più bella che possa capitarti.

DD: La maternità ha cambiato la mia vita dal primo giorno in cui ho scoperto che sarei diventata mamma. Le mie priorità sono cambiate, la mia vita ha preso una nuova piega dopo la nascita della mia prima figlia. Ho scoperto un amore che non sapevo esistesse: un amore puro, forte, reciproco, vero, inspiegabile. La mia carriera è stata sicuramente guidata dalla maternità, tutta la forza di conquistare per provvedere e salvaguardare un futuro mi ha trasformato in una mamma e in una workaholic (davvero). Sono sempre stata appassionata del mio lavoro e ambiziosa nel perseguire il successo professionale, ero la prima ad arrivare e l'ultima a lasciare l'ufficio. Questo percorso, durato più di 20 anni, è stato condotto fino a quando ho visto le mie figlie crescere e allontanarsi. E ancora una volta ho capito che la forza di questa leonessa era, in realtà, quella di giocare per la famiglia e salvare i nostri vincoli.

 

 

IC: Essere mamma mi ha cambiato in modo positivo. La maternità mi ha aiutato a definire le mie priorità e a rallentare la mia routine quando necessario.

 

Stile e maternità : un binomio possibile?

Certo che sì! Essere mamma non significa rinunciare alla propria femminilità o al proprio gusto. Anzi, la cura di sé, anche solo per pochi minuti al giorno, è fondamentale per ogni donna. Un foulard colorato tra i capelli per portare allegria in una giornata frenetica, un vestito comodo ma dal taglio femminile per sentirsi belle anche durante le commissioni, o un paio di orecchini vistosi per illuminare il viso durante una videochiamata di lavoro. Piccoli dettagli che fanno la differenza e che sottolineano come la mamma moderna possa esprimere la propria personalità anche attraverso lo stile.

Le scarpe perfette per le super mamme? Ecco le selezioni delle nostre dreamers:

Essere mamma è un viaggio continuo di scoperta e adattamento. Lo stile diventa un alleato prezioso in questo percorso. Un paio di flats o ciabatti comodi e un outfit easy possono essere la divisa perfetta per giocare a terra con i bambini, mentre un vestito elegante e versatile con le tacchi glam ci permette di passare da una riunione di lavoro a una cena con il partner senza intoppi. Dopotutto, una mamma sicura di sé e che si sente bene con il proprio corpo trasmette serenità e amore ai propri figli, creando un circolo virtuoso di benessere.

 

La nostra SettiMamma è stata una grande opportunità per celebrare queste donne straordinarie che, con amore incondizionato e forza incrollabile, riescono a destreggiarsi tra lavoro, famiglia e cura di sé. Le loro storie ci dimostrano che la maternità non è solo sacrifici e rinunce, ma un viaggio di crescita e scoperta. È un inno alla forza femminile, all'amore incondizionato e alla capacità di trovare equilibrio e bellezza anche nelle giornate più frenetiche.

A tutte le nostre dreamers mamme, auguri di una dolcissima Festa della Mamma!