Raccontaci di te, professionalmente e personalmente.
Vengo da un piccolo paese della Romagna, dove sono cresciuta tra mare, scuola e pallavolo - mia grande passione da sempre - ma mi sono poi trasferita a Roma per studiare Business Management presso l’università LUISS Guido Carli. Subito dopo l’università ho iniziato a lavorare in consulenza, e mi sono formata principalmente in Boston Consulting Group, dove ho conosciuto Ciro Di Lanno, con cui qualche anno dopo ho fondato Mirta. Grazie alla carriera in BCG ho potuto viaggiare molto, ed è proprio in quel periodo all’estero che ho capito quanto fosse importante valorizzare ciò che il nostro paese ha di bello da offrire. Così è nata l’idea di portare le eccellenze locali su mercati internazionali attraverso Mirta.
Qual è il significato di successo per te?
Per me il successo equivale al raggiungimento dei propri sogni ed obiettivi, oltre che riuscire con la propria idea a portare un contributo positivo alla società. Costruire qualcosa di proprio significa fare tanti sacrifici ma avere poi tante soddisfazioni: con Mirta riusciamo a supportare le realtà locali e a portare le loro eccellenze in tutto il mondo e questo, per me, è grande motivo di soddisfazione. Parlare con brand e proprietari di boutique, entrare nel loro mondo, e portare un cambiamento positivo è ciò che mi rende più fiera e determinata a portare avanti la nostra mission. Cosa ami di più del tuo lavoro? Fin dal primo giorno mi è sempre piaciuto essere in contatto con i clienti. Il valore umano e il servizio offerto è al centro del lavoro di Mirta, per questo non ho mai abbandonato il contatto diretto con chi ripone fiducia in noi ogni giorno. Parlare con i clienti mi permette di toccare con mano il risultato e il valore di ciò che facciamo e di avere molti input che possano aiutare a migliorarci.
Quale consiglio daresti ad una Donna che vorrebbe essere nelle tue "scarpe" ?
I consigli che darei sono un pò anche quelli che avrei voluto ricevere io un paio di anni fa quando ero ancora incerta sul futuro. Il primo consiglio è di non aver paura dei rischi e di sognare in grande. Io stessa avevo molta paura dell’incertezza legata al mondo dell’imprenditoria ma poi mi sono resa conto che il coraggio che ho avuto in determinate situazioni mi ha aperto delle bellissime opportunità. Il rischio a volte spaventa, ed è normale che sia così, ma spesso oltrepassato l’ostacolo si scoprono grandi sorprese e il fatto di averle raggiunte superando una grande paura permette di avere una soddisfazione ancora più grande. Altro consiglio importante è quello di circondarsi di persone di talento, curiose e con tanta passione. Una grande idea non può esistere senza un grande team che ti aiuta a realizzarla. In ultimo, bisogna essere convintissimi dell’idea che si ha e al tempo stesso essere flessibili e pronti al cambiamento. Sicuramente mi sento di dire che tutto è possibile se accompagnato da pazienza, fiducia e tanti grandi sogni!
Il tuo motto da #badasswoman ?
Una frase che ripeto spesso a me stessa è “raise your bar”. Spesso noi donne siamo portate, o almeno io lo sono, a sottovalutare le mie capacità e a limitare l’orizzonte di ciò che mi sembra possibile. Per tanto tempo mi sono sentita troppo piccola per poter sognare in grande. Ma ogni tanto ricordo a me stessa che quello che ho raggiunto l’ho fatto perchè ho avuto il coraggio di buttare il cuore oltre l’ostacolo. E che dovrei farlo più spesso.
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